• 0984 465969
  • Via G. De Chirico n. 89B, 87036 • Rende (CS)
  • Lun-Ven: 8:30 - 13:00 / 14:30 - 17:30

Area Tecnica

I servizi che offriamo garantiscono una completa messa a norma della Vostra Azienda oltre che un puntuale adempimento degli obblighi sanciti dal Testo Unico in materia di Sicurezza sul Lavoro (D. Lgs. 81/2008).
La nostra esperienza garantisce una scrupolosa osservanza della norma, senza mai perdere di vista l’obiettivo fondamentale della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
Sicurezza
Ambiente
Sorveglianza Fisica della Protezione dalle Radiazioni Ionizzanti
Privacy e Security (D. Lgs. 196/2003)

I NOSTRI PRINCIPALI SERVIZI

Servizio di “Gestione della sicurezza in azienda”

È rivolto alle aziende che decidono di designare un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione esterno o che, pur avendo un Servizio di Prevenzione e Protezione all’interno, necessitano di uno staff tecnico a supporto. I professionisti CMD posseggono i requisiti per assolvere alle funzioni di RSPP e ASPP.

Sicurezza ed antinfortunistica

Studio delle condizioni generali aziendali con verifiche complete su macchine, impianti, postazioni e situazioni lavorative in genere per valutarne sia la conformità con le normative vigenti sia i rischi per il personale dipendente e la comunità esterna. Elaborazione del Documento di Valutazione di cui al D. Lgs. 81/2008. Consulenza ed assistenza tecnica e normativa per eventuali interventi di bonifica.

Valutazione dell’esposizione al RUMORE in ambienti di lavoro

Valutazione tecnica basata su rilievi sul campo (effettuati con attrezzatura a norma e periodicamente tarata Accredia) atta a valutare i livelli di esposizione del personale impiegato in attività rumorose, al fine di adottare le giuste misure di prevenzione e protezione e la corretta sorveglianza sanitaria, nonché la verifica dell’adeguatezza dei DPI-u, secondo quanto indicato dal  Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e smi Titolo VIII – Capo III, dalla norma UNI EN ISO 9612:2011 e dalla UNI 9432:2011.

Valutazione dell’esposizione a VIBRAZIONI MECCANICHE in ambienti di lavoro

Valutazione tecnica basata su rilievi sul campo (effettuati con attrezzatura a norma e periodicamente tarata Accredia) atta a valutare i livelli di esposizione del personale impiegato in attività che possono provocare vibrazioni al sistema corpo intero o mano braccio (HAV Hand Arm Vibration e WBV Whole Body Vibration), al fine di adottare le giuste misure di prevenzione e protezione e la corretta sorveglianza sanitaria, come previsto dal  Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e smi Titolo VIII – Capo III, ed in accordo con quanto prescritto dagli standard ISO 5349-1 e ISO 2631-1.

Microclima indoor

Indagini ambientali, con attrezzatura nuova ed all’avanguardia, effettuata in base alle diverse esigenze in ambienti moderati, serveri caldi o severi freddi per l’analisi dei corretti paramenti termoigometrici, la verifica dei tempi di esposizione massimi ad alte temperature e l’accertamento dell’uso di indumenti adeguati per la protezione da freddo, per come previsto dal Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n. 81 e smi e dalla normativa tecnica UNI EN ISO 7730.

Luminosità indoor

Verifica dei requisiti illuminotecnici per i posti di lavoro in interni, al fine di garantire una corretta illuminazione che, oltre a contribuire all’incremento della produttività, riveste grande importanza nella prevenzione degli infortuni sul lavoro, in base a quanto previsto dal Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n. 81 e smi e dalla normativa tecnica UNI – EN 12464-1.

Inquinamento acustico

Valutazione tecnica basata su rilievi sul campo (effettuati con attrezzatura a norma e periodicamente tarata Accredia) per la verifica della rumorosità e dell’inquinamento acustico, prodotto da una o più sorgenti ed immesso nell’ambiente esterno in prossimità degli spazi utilizzati da persone e dalla comunità, per come previsto dal DM 16 marzo 1998, dal DPCM del 14 Novembre 1997 e dal DPCM del 1 Marzo 1991.

Verifiche di sicurezza elettrica su apparecchiature elettro-medicali

Effettuazione delle verifiche di sicurezza elettrica sulle apparecchiature elettromedicali con rilascio del rapporto tecnico di ispezione e schede di verifica secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 art. 71 e 81, e dalla norma tecnica CEI EN 62353 (CEI 62-148).

Emergenza ed evacuazione

Elaborazione e redazione del paino di emergenza ed evacuazione. Elaborazione grafica, stampa e plastificazione delle planimetrie di emergenza con indicazione dei presidi antincendio e delle vie di esodo. Organizzazione e gestione prova di evacuazione annuale in ambiente di lavoro.

VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO

La valutazione del rischio incendio costituisce parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).  Viene redatta ai sensi del D.M. 10 marzo 1998, o secondo il Nuovo Codice di Prevenzione Incendi (D.M. 3 agosto 2015).

La valutazione consiste:

  • nell’individuazione di ogni pericolo di incendio (sostanze facilmente combustibili e infiammabili, sorgenti di innesco, situazioni che possono determinare la facile propagazione di un incendio);
  • nell’individuazione dei lavoratori e/o delle persone esposte a rischio di incendio;
  • nell’eliminazione o riduzione del pericoli di incendio attraverso la verifica dell’adeguatezza delle misure presenti ovvero attraverso l’individuazione di nuove misure di prevenzione e protezione;
  • nella valutazione del rischio residuo di incendio;
  • nella gestione del rischio residuo d’incendio;
  • nella classificazione dell’azienda in attività a rischio basso, medio e alto con indicazione del numero degli addetti antincendio e relativa formazione.

VALUTAZIONE DEI RISCHIO CHIMICO

La valutazione del rischio chimico consiste nel determinare preliminarmente l’eventuale presenza di agenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro e valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori derivanti dalla presenza di tali agenti, prendendo in considerazione in particolare:

  • le proprietà pericolose di tali agenti;
  • l’analisi delle schede di sicurezza messe a disposizione da parte del responsabile dell’immissione sul mercato;
  • il livello, il modo e la durata dell’esposizione;
  • le circostanze in cui viene svolto il lavoro tenendo conto delle quantità che si utilizzano o che si possono generare;
  • i valori limiti di esposizione professionale o valori limiti biologici;
  • l’indicazione delle misure di prevenzione e protezione da attuare e la verifica delle stesse.

VALUTAZIONE DEL RISCHIO VDT

Nella valutazione del rischio VDT vengono analizzati i posti di lavoro, per mezzo di check-list all’uopo realizzate secondo quanto indicato dall’ALL. XXXIV , al fine di valutare:

  • i rischi per la vista e per gli occhi;
  • i problemi legati alla postura e all’affaticamento fisico e mentale;
  • le condizioni ergonomiche e di igiene ambientale.

Analizzate le check-list si propone l’adozione di appropriate misure in riferimento ai rischi individuati.

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ATMOSFERE ESPLOSIVE

Il processo di valutazione del rischio di esplosione è effettuato caso per caso, non presentando una soluzione aprioristicamente valida. Il decreto dispone, infatti, all’art. 88-quinquies, che nell’assolvere gli obblighi stabiliti dall’articolo 4, il datore di lavoro valuta i rischi specifici derivanti da atmosfere esplosive, tenendo conto almeno dei seguenti elementi:

  • Probabilità e durata della presenza di atmosfere esplosive
  • Probabilità che le fonti di accensione, comprese le scariche elettrostatiche, siano presenti e divengano attive ed efficaci
  • Caratteristiche dell’impianto, sostanze utilizzate, processi e loro possibili interazioni
  • Determinare i possibili effetti prevedibili di un’esplosione
  • I rischi di esplosione sono valutati complessivamente
  • Nella valutazione dei rischi di esplosione sono presi in considerazione i luoghi che sono o possono essere in collegamento, tramite aperture, e quelli in cui possono formarsi atmosfere esplosive.

A valutazione effettuata vengono indicate: la classificazione delle zone di cui all’ALLEGATO XLIX; le misure adeguate per la salvaguardia della sicurezza dei lavoratori.

VALUTAZIONE DEL RISCHIO BILOGICO

La valutazione del rischio biologico è condotta in tutte quelle attività lavorative che in maniera deliberata o involontaria possono venire a contatto con agenti biologici di varia natura. Nella valutazione si tiene conto di tutte le informazioni disponibili relative all’agente, dalla classificazione dell’agente stesso, all’informazione sulle malattie che possono essere contratte.

Vengono analizzati le fasi del procedimento lavorativo che comportano il rischio di esposizione, il numero dei lavoratori esposti, i metodi e le procedure lavorative adottate  nonché  le misure di prevenzione e protezione adottate ed eventualmente da adottare.

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