Il preposto negli appalti
Nel corso degli ultimi e recentissimi anni, si sente sempre più spesso parlare di “preposti” in ambiente di lavoro come figura chiave del sistema di sicurezza aziendale. Come mai? Cosa è cambiato rispetto agli anni precedenti? Con certezza possiamo dire che, tra tutte le figure dell’organigramma della sicurezza, il preposto è quella che ha subito le più importanti modifiche legislative. Nel dicembre 2021, infatti, la legge 215, modificando l’art 19 del decreto 81 (TU), ha ampliato i compiti di questa figura, estendendo anche le relative responsabilità e ha introdotto all’art 18 l’obbligo per il datore di lavoro ed i dirigenti …
DVR: è sempre obbligatorio?
In questo articolo chiariremo tutti i dubbi sul DVR e sulla sua obbligatorietà. Cos’è il DVR? Sappiamo che DVR sta per Documento di Valutazione dei Rischi vale a dire un documento che prende in considerazione tutti i rischi specifici presenti in un ambiente di lavoro e, nel cui interno, troveremo una valutazione dettagliata e la descrizione delle misure di prevenzione e protezione necessarie per eliminare o ridurre la probabilità che accada un evento lesivo e la riduzione delle sue conseguenze. In buona sostanza il DVR dovrebbe essere lo specchio fedele delle attività lavorative oggetto della valutazione e, all’interno di esso, …
Carrelli elevatori o “muletti”: come organizzare la sicurezza
Sono ancora molti gli infortuni, anche gravi o mortali, che avvengono per l’uso dei carrelli elevatori, i c.d. “muletti”. L’utilizzo degli stessi comporta infatti una corretta gestione di aspetti diversi ed in questo articolo vedremo quali possono essere le misure da adottare. Nello specifico: quali sono le misure organizzative da intraprendere? Eccone alcune: informazione, formazione e addestramento (per gli addetti alla conduzione dei carrelli elevatori è obbligatorio un percorso formativo abilitante); l’addetto alla conduzione dei carrelli deve essere sottoposto ad un protocollo sanitario per l’accertamento dell’assenza di alcol-dipendenza e tossico-dipendenza; individuazione del preposto che vigili e controlli tutte le attività …
Lavoro ibrido
Negli scorsi mesi sono stati pubblicati i risultati di uno studio molto interessante che riguardava il lavoro “ibrido”, diffusissimo dalla pandemia in poi. Per lavoro ibrido si intende una modalità di lavoro agile, che combina lavoro tradizionale con lavoro da remoto. Probabilmente il dubbio , che questo modello potesse andare ad incidere sulla produttività e sugli slanci innovativi delle aziende, ha sfiorato tante organizzazioni ed i loro manager ma i risultati dello studio sono abbastanza confortanti. Tra il 2021 ed il 2022 le Università di Stanford, Pechino e Hong Kong hanno condotto una ricerca sui 1612 dipendenti di un’azienda di …
RSPP ed Esperto in Radioprotezione: sinergia “sicura”
Nelle organizzazioni, quando si parla di rischio da radiazioni ionizzanti, si pensa ad una gestione che cammini in parallelo con la valutazione dei rischi prevista dal decreto 81, senza che mai i due sistemi si incrocino. In realtà, in una recente scheda informativa, Inail ha chiarito molto bene questo aspetto ed in particolar modo ha evidenziato il rapporto tra Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) ed Esperto in Radioprotezione (ERP). Nella scheda si parla chiaramente di “sinergia operativa” necessaria tra le figure che si occupano di valutazione dei rischi ai sensi del decreto81/2008 e quelle previste dal decreto …
Qualità dell’aria in ambiente di lavoro
Sapevi che il benessere e la produttività di chi lavora sono fortemente influenzati dalla salubrità dell’aria? La qualità dell’aria negli ambienti di lavoro è, infatti, un requisito essenziale e può interferire con la normale attività, aumentando il numero di errori o condizionando la velocità di esecuzione di un compito e quindi andando ad incidere sulla performance. Il tema della qualità dell’aria indoor è pertanto assai delicato perché va ad incidere (al pari di altri fattori come microclima, luminosità, rumore, ecc) sul comfort degli ambienti di lavoro. La valutazione di tale fattore presenta però una certa complessità dovuta al fatto che …
Chiusura festività natalizie
Nell’augurarvi Buona Natale e Felice Anno Nuovo, vi comunichiamo che saremo chiusi per ferie dal dal 21 al 01 gennaio inclusi. Vi ricordiamo che potete comunque contattarci sempre attraverso il nostro modulo contatti. …
Gestire correttamente i Dispositivi di Protezione Individuale: un aspetto da non trascurare!
Parlando di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) è importante chiarire alcuni concetti. Innanzitutto cosa si intende per DPI: la normativa li definisce come qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi che possano minacciarne la salute e la sicurezza durante il lavoro. Quali obblighi ha il datore di lavoro: deve scegliere i DPI e deve fornirli ai lavoratori Quali obblighi ha il lavoratore: deve utilizzare correttamente i DPI, qualora questo sia prescritto La consegna Dpi ai lavoratori è un atto importantissimo, di vitale importanza perché i DPI proteggono i …
Lavoro notturno: quali effetti sulla salute?
Il lavoro notturno presenta certamente una sua complessità biologica” in quanto stare svegli di notte e cercare di dormire di giorno non è una condizione fisiologica normale per gli esseri umani, e impone uno stress considerevole all’organismo con gravi conseguenze sia a breve che a lungo termine. La funzione più colpita è il sonno, la cui quantità e qualità diminuiscono in funzione delle variazioni dei periodi di lavoro e di riposo, delle condizioni ambientali e delle caratteristiche, abitudini e comportamenti dei lavoratori. A ciò si deve aggiungere che l’alterazione dei processi omeostatici (tempo dal risveglio) e circadiani (ciclo sonno/veglia) comporta una …
I dispositivi di protezione dell’udito: quando servono?
L’udito va protetto in presenza del rischio rumore: più specificatamente quando non è possibile eliminare il rumore dagli ambienti di lavoro o ridurlo, le protezioni acustiche sono molto efficaci a patto che siano: frutto di una scelta adeguata indossate correttamente indossate con regolarità E’ doverosa una precisazione molto importante: i datori di lavoro, per la protezione dell’udito dei lavoratori, non devono affidarsi esclusivamente ai DPI bensì preliminarmente devono: effettuare controlli tecnici implementare controlli amministrativi per ridurre al minimo l’esposizione dei lavoratori al rumore. Svolta tale attività, il datore di lavoro seleziona protezioni acustiche adeguate e organizzano i corsi di formazione …